venerdì 13 giugno 2014

Recuperare elementi di posta cancellati da file PST

Nel caso in cui abbiate cancellato innavvertitamente e in modo permanente (SHIFT+CANC) alcuni elementi di posta importanti o svuotato la cartella Posta eliminata all'interno di un file PST sappiate che c'è ancora una possibilità per recuperarli.

Un file PST è un database. Gli elementi di posta non sono altro che record del database in cui è presente un indice contenente i puntatori a ciascun elemento. Quando viene svuotata la cartella Posta eliminata o vengono eliminati definitivamente elementi di posta all'interno del file PST, viene semplicemente eliminato il relativo puntatore presente all'interno dell'indice e l'elemento viene contrassegnato come whitespace (spazio bianco/vuoto). Gli elementi cancellati sono ancora presenti all'interno del database (ecco perché le dimensioni di un file PST non si riducono quando cancellate gli elementi contenuti) ma sono irraggiungibili, pertanto non visualizzabili, in quanto Outlook non conosce la loro posizione. Quando si effettua la compattazione del file PST, gli elementi cancellati vengono effettivamente eliminati riducendo le dimensioni del file. Generalmente quando la percentuale dei whitespace all'interno di un file PST raggiunge la percentuale del 20%, Outlook inizia la compattazione del file. Per recuperare gli elementi cancellati è necessario forzare la creazione dell'indice del file PST attraverso la corruzione del file. In pratica andremo a corrompere volutamente l'indice presente all'interno del file PST tramite un editor esadecimale dopodiché ne forziamo la ricostruzione tramite il tool SCANPST fornito con il pacchetto office.

Per recuperare gli elementi eliminati da un file PST procediamo nel seguente modo:

  • Chiudere Outlook (nel caso il file pst sia ancora connesso al client di posta);
  • Effettuare una copia di backup del file PST originale;
  • Procurarsi un editor esadecimale. Nel mio caso ho utilizzato la versione portable di HxD (è possibile scaricarlo da http://mh-nexus.de/en/downloads.php?product=HxD) che, oltre ad essere stato tradotto in moltissime lingue tra cui l'italiano, è anche free.
  • Avviare l'editor esadecimale ed aprire il file PST contenente gli elementi da recuperare;
  • A partire dalla posizione 07 alla 13 sostituire i valori con 20 (spazio) come mostrato nelle seguenti figure;

Editor Esadecimale: cifre esadecimale da modificare
Fig. 1 Editor Esadecimale: cifre esadecimale da modificare



Editor Esadecimale: cifre esadecimali modificate
Fig. 2 Editor Esadecimale: cifre esadecimali modificate


  • Una volta terminata l'operazione, salvare il file. A questo punto  è necessario procedere alla riparazione del file tramite SCANPST. Il percorso del tool varia a seconda della versione di office e del sistema operativo (se a 32 o 64bit) installato. Di solito questi sono i percorsi dove si trova SCANPST:

Outlook 2013
Windows 32-bit e Office 32-bit C:\Programmi\Microsoft Office\Office15
Windows 64-bit e Office 32-bit C:\Programmi(x86)\Microsoft Office\Office15
Windows 64-bit e Office 64-bit C:\Programmi\Microsoft Office\Office15

Outlook 2010
Windows 32-bit e Office 32-bit C:\Programmi\Microsoft Office\Office14
Windows 64-bit e Office 32-bit C:\Programmi(x86)\Microsoft Office\Office14
Windows 64-bit e Office 64-bit C:\Programmi\Microsoft Office\Office14

Outlook 2007
Windows 32-bit C:\Programmi\Microsoft Office\Office12
Windows 64-bit C:\Programmi (x86)\Microsoft Office\Office12

Outlook 2003
Windows 32-bit  C:\Programmi\Common Files\System\MSMAPI\<locale ID>
Windows 64-bit  C:\Programmi (x86)\Common Files\System\MSMAPI\<locale ID>

Outlook 2002/XP
C:\Programmi\Common Files\System\MAPI\<locale ID>\scanpst.exe

Outlook 2000
C:\Programmi\Common Files\System\MAPI\<locale ID>\NT\scanpst.exe

Outlook 97 / Outlook 98
C:\Programmi\Common Files\Windows Messaging\scanpst.exe


dove <locale ID> è un numero che identifica la lingua di office.

Una volta avviato SCANPST dobbiamo indicare il file che vogliamo analizzare utilizzando il tasto Sfoglia, quindi avviamo l'analisi tramite il tasto Avvia.


SCANPST
Fig. 3 SCANPST


L'analisi di file di grandi dimensioni e altamente compromessi potrebbe richiedere anche delle ore. Dopo le 8 fasi di analisi del file, SCANPST visualizza un resoconto sul numero di cartelle e elementi trovati inoltre viene chiesto all'utente se effettuare una copia di backup del file prima di procedere alla riparazione. Il file di backup non è altro che una copia del file pst a cui viene cambiata l'estensione in .bak. Se abbiamo effettuato la copia di backup precedentemente, possiamo togliere la spunta alla relativa opzione e proseguire cliccando su Correggi.


SCANPST richiesta di backup
Fig. 4 SCANPST richiesta di backup

Al termine verrà visualizzato un messaggio di operazione conclusa, viene generato un file di log e aprendo il file pst tramite outlook dovremmo trovare tutti gli elementi che erano stati cancellati dal file pst.

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