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mercoledì 30 settembre 2020

Google Chome Easter Egg: Gioco del Dinosauro e relativi hack

Chi utilizza Google Chrome come browser sa bene che include una sorpresa (Easter Egg) che viene visualizzata quando non è disponibile una connessione ad Internet. In questi casi il browser visualizza un messaggio di errore accompagnato da un'icona ad 8 bit di un T-Rex. Premendo la barra spaziatrice si avvia un platform game a scorrimento continuo con protagonista il nostro dinosauro. Per accedere al gioco senza doversi disconnettere dalla rete basta digitare il seguente URL nella barra degli indirizzi:
chrome://dino
Il trucco funziona sia sulla versione desktop che su quella mobile del browser di Google.
Google Chrome, Easter Egg
FIG 1 - Google Chrome, Easter Egg


Hack del gioco del dinosauro
Vi piace vincere facile? Allora vediamo come barare al gioco del T-Rex.

Una volta avviato il gioco del dinosauro, cliccare, con il tasto destro del mouse, all'interno della finestra del browser e selezionare Ispeziona (o premere la combinazione di tasti CTRL+SHIFT+I).
Google Chrome, Ispeziona pagina web
FIG 2 - Google Chrome, Ispeziona pagina web

Selezionare Console.
Google Chrome, Console
FIG 3 - Google Chrome, Console


A questo punto non resta che digitare una delle seguenti istruzioni a seconda di ciò che vogliamo fare con il nostro dinosauro. Una volta digitata l'istruzione premere invio (nel caso a schermo fosse presente la scritta GAME OVER cliccare sull'apposito tasto per riavviare il gioco). Facendo un refresh della pagina la modifica che abbiamo effettuato verrà persa.

Per rendere invincibile il nostro dinosauro digitare
Runner.prototype.gameOver = function() { }
Google Chrome, Istruzione digitata in Console
FIG 4 - Google Chrome, Istruzione digitata in Console

Per ridurre la forza di gravità, saltare più in alto e rimanere in aria più a lungo digitare
Runner.instance_.tRex.config.GRAVITY = 0.1

Per aumentare la velocità (gli ostacoli vengono eliminati quasi completamente)
Runner.instance_.setSpeed(1000)

Per aumentare l'altezza del salto
Runner.instance_.tRex.setJumpVelocity(100)

Per bloccare lo scorrimento dello sfondo (corsa sul posto)
Runner.instance_.playingIntro = true

Per sbloccare lo scorrimento dello sfondo
Runner.instance_.playingIntro = false

Per impostare il punteggio da cui partire (ad es. 90000) digitare
Runner.instance_.distanceRan = 90000 / Runner.instance_.distanceMeter.config.COEFFICIENT



E' possibile utilizzare anche più istruzioni. Supponiamo di voler rendere il nostro dinosauro invincibile e voler, ad un certo punto del gioco, rimuovere l'invincibilità senza fare refresh della pagina e perdere il record. Le istruzioni da digitare sono le seguenti (dopo ciascuna istruzione è necessario premere invio):

var original = Runner.prototype.gameOver
Runner.prototype.gameOver = function() { }

La prima istruzione salva, all'interno della variabile original, l'impostazione originale che ci servirà in seguito per ripristinarla. Le seconda istruzione è quella che ci rende invincibili. Quando vogliamo rimuovere l'invincibilità basterà digitare la seguente istruzione seguita da invio
Runner.prototype.gameOver = original






lunedì 20 luglio 2020

Google Chrome: Velocizzare il download dei file

Per velocizzare il download dei file all'interno di Google Chrome è possibile attivare un'apposita funzione sperimentale:
  • Aprire la pagina di funzioni sperimentali digitando, nella barra degli indirizzi, chrome://flags.
  • All'interno della pagina, individuare la voce Parallel downloading e attivarla selezionando Enabled.

    Google Chrome, Parallel downloading
    FIG 1 - Google Chrome, Parallel downloading
Tale funzionalità velocizzerà il download scaricando contemporaneamente più parti del file. La differenza si noterà con i file di grandi dimensioni.




lunedì 6 luglio 2020

Windows Server 2019: Installare software tramite i Criteri di gruppo (GPO)

Supponiamo di dover installare un software come il browser Google Chrome su tutti i computer appartenenti al dominio. In aziende con un numero medio/alto di computer l'installazione manuale è da escludere. In questo articolo verrà mostrato come procedere con l'installazione servendosi dei Criteri di gruppo.

Per l'installazione di un software tramite GPO bisogna predisporre il file di installazione in formato MSI (Microsoft Installer). Non tutti i software sono disponibili in tale formato e non tutti gli MSI supportano l'installazione tramite GPO

Predisposizione file di installazione del software
  • Scaricare la versione di Chrome per le aziende dal link https://cloud.google.com/chrome-enterprise/browser/download . Tale versione supporta l'installazione tramite Criteri di gruppo. Disponendo di computer con sistema operativo a 64 bit scaricare Chrome per Windows a 64 bit.
    Google Chrome per le aziende
    FIG 1 - Google Chrome per le aziende
  • Copiare il file in una cartella condivisa. Ad es. all'interno della cartella \\SERVER1DC\Cartella condivisa creata nell'articolo Windows Server 2019: Introduzione alle Group Policy (GPO) e mapping cartella condivisa. 
  • Cliccare, con il tasto destro del mouse, sulla cartella condivisa e selezionare Proprietà dal menu contestuale. Selezionare la scheda Condivisione quindi cliccare sul pulsante Condivisione avanzata.
    Cartella condivisa, Condivisione avanzata
    FIG 2 - Cartella condivisa, Condivisione avanzata
  • Cliccare sul pulsante Autorizzazioni.
    Cartella condivisa, Autorizzazioni
    FIG 3 - Cartella condivisa, Autorizzazioni
  • Selezionare il gruppo Domain Users e assicurarsi che sia impostato il controllo completo quindi cliccare sul pulsante Aggiungi.
    Aggiungi autorizzazioni per cartella condivisa
    FIG 4 - Aggiungi autorizzazioni per cartella condivisa
  • Nella casella Immettere i nomi degli oggetti da selezionare, digitare Computer del dominio quindi cliccare su Controlla nomi per verificare che il nome immesso sia corretto e successivamente su OK.
    Seleziona Utenti, Computer, Account servizio o Gruppi
    FIG 5 - Seleziona Utenti, Computer, Account servizio o Gruppi
  • Selezionare il gruppo Computer del dominio e fornire anche a tale gruppo il controllo completo ponendo il flag sulla relativa casella. Cliccare su OK quindi nuovamente su OK nelle finestra Condivisione avanzata e in fine su Chiudi.
    Computer del dominio, controllo completo su cartella condivisa
    FIG 6 - Computer del dominio, controllo completo su cartella condivisa
  • Scompattare il file zip scaricato precedentemente e contenente i file di installazione di Chrome all'interno della cartella (cliccarci su con il tasto destro del mouse e selezionare estrai tutto e successivamente sul pulsante Estrai). 
    Estrai file ZIP
    FIG 7 - Estrai file ZIP


Creazione Criterio di gruppo per l'installazione di Google Chrome
  • Da Server Manager, cliccare su Strumenti quindi su Gestione Criteri di gruppo.
    Server Manager
    FIG 8 - Server Manager
  • Cliccare, con il tasto destro del mouse, sul dominio mycompany.local e selezionare Crea un oggetto Criteri di gruppo in questo domino e crea qui un collegamento
    Crea un oggetto Criteri di gruppo
    FIG 9 - Crea un oggetto Criteri di gruppo
  • Assegnare il nome al nuovo criterio di gruppo (ad es. GPO_ChromeSetup) e cliccare su OK.
    Nome nuovo oggetto di Criteri di gruppo
    FIG 10 - Nome nuovo oggetto di Criteri di gruppo
  • Cliccare con il tasto destro del mouse sul criterio di gruppo appena creato e selezionare Modifica.
  • Posizionarsi su Configurazione computer->Criteri->Impostazioni del software->Installazione software. Sul lato destro della finestra cliccare con il tasto destro in uno spazio vuoto. Dal menu contestuale selezionare Nuovo quindi Pacchetto.
    GPO Installazione software, Nuovo Pacchetto
    FIG 11 - GPO Installazione software, Nuovo Pacchetto
  • Digitare il percorso della cartella condivisa \\SERVER1DC\Cartella condivisa\GoogleChromeEnterpriseBundle64\Installers quindi il selezionare il file MSI da installare GoogleChromeStandaloneEnterprise64 e cliccare su Apri.
    Selezione file MSI
    FIG 12 - Selezione file MSI
  • Nella schermata successiva selezionare l'opzione Assegnata per distribuire l'applicazione senza alcuna modifica e cliccare su OK.
    Distribuisci applicazione
    FIG 13 - Distribuisci applicazione
  • Chiudere la finestra Editor Gestione Criteri di gruppo. Selezionare nuovamente il criterio di gruppo appena creato. Nella sezione Filtri di sicurezza cliccare sul pulsante Aggiungi.
    GPO Filtri di sicurezza
    FIG 14 - GPO Filtri di sicurezza
  • Nella casella Immettere i nomi degli oggetti da selezionare, digitare Computer del dominio quindi cliccare su Controlla nomi per verificare che il nome immesso sia corretto e successivamente su OK.
    Filtri di sicurezza Computer del dominio
    FIG 15 - Filtri di sicurezza, Computer del dominio



Eseguiamo il logon su una postazione del dominio e noteremo che Google Chrome è stato installato.
Chrome installato mediante Criteri di gruppo
FIG 16 - Chrome installato mediante Criteri di gruppo


In questo articolo è stato preso in considerazione uno scenario ideale in cui tutte le postazioni del dominio dispongono della stessa versione di Windows a 64 bit. In un ambiente reale raramente ci troveremo in questa situazione, piuttosto avremo computer con diverse configurazioni hardware e software pertanto è sempre opportuno effettuare una verifica sulla compatibilità del software prima di installarlo tramite GPO. In un prossimo articolo verrà mostrato come eseguire diverse installazioni in base al sistema operativo presente sul computer e all'architettura.










venerdì 9 agosto 2019

Google Chrome: Forzare il Dark Mode

Con la versione Chrome 74 è stato finalmente introdotto il supporto alla modalità scura (Dark Mode) del browser di Google. Impostando la modalità scura di Windows il browser Chrome si adatterà automaticamente.
Nel caso in cui Chrome non sincronizzi automaticamente il suo dark mode con quello delle app native di Windows o nel caso in cui si voglia impostare comunque la modalità scura per il browser di Google senza convertire le altre app del sistema è possibile procedere con un semplice trucco:
  • Cliccare con il tasto destro del mouse sul collegamento a Google Chrome (se il collegamento si trova nella barra delle applicazioni bisogna tenere premuto il tasto SHIFT mentre si clicca su con il tasto destro del mouse) e selezionare Proprietà;
  • Selezionare la scheda Collegamento;
  • Nella casella Destinazione aggiungere il parametro --force-dark-mode facendo attenzione ad inserire uno spazio iniziale in modo da separare il parametro dal resto della stringa;
    Windows 10, Proprietà collegamento Google Chrome
    FIG 1 - Windows 10, Proprietà collegamento Google Chrome
  • Salvare la modifica cliccando sul pulsante OK.

Utilizzando il collegamento modificato Chrome verrà avviato nella modalità scura indipendentemente dalle impostazioni o dal tema di Windows.
Google Chrome Dark Mode
FIG 2 - Google Chrome Dark Mode








giovedì 4 aprile 2019

Google Chrome: Aumentare il numero di suggerimenti mostrati dal completamento automatico

Quando nella barra di Google Chrome si inizia a digitare un indirizzo o una parola da ricercare, la funzione di autocompletamento visualizza da 4 a 6 suggerimenti. Per modificare tale comportamento e aumentare il numero di suggerimenti visualizzati:
  • Nella barra di indirizzi di Chrome digitare chrome://flags seguito da invio;
  • Ricercare la voce Omnibox UI Max Autocomplete Matches e cliccare sul relativo pulsante presente sulla destra per modificare il numero di suggerimenti visualizzati (da 3 a 12) oppure disabilitare/abilitare tale funzione;
  • Riavviare Chrome manualmente o cliccando sul pulsante RELAUNCH NOW che apparirà in basso a destra.
Chrome, Omnibox UI Max Autocomplete Matches
FIG 1 - Chrome, Omnibox UI Max Autocomplete Matches




martedì 4 aprile 2017

Google Chrome: Esportare ed importare le credenziali salvate

Le recenti versioni di Google Chrome dispongono di una nuova funzione che consente di esportare ed importare le credenziali di accesso ai siti web salvate all'interno del browser. Al momento si tratta ancora di una funzionalità sperimentale pertanto va abilitata manualmente eseguendo semplici passaggi:
  • Avviare Chrome e nella barra degli indirizzi digitare chrome://flags/#password-import-export
  • Individuare la sezione Importazione ed esportazione di password e modificare l'impostazione da Predefinito ad Attiva;
  • Cliccare sul pulsante Riavvia Ora per rendere effettiva la modifica;
    Google Chrome flags
    FIG 1 - Google Chrome flags
  • Al riavvio del browser digitare nella barra degli indirizzi chrome://settings/passwords in alternativa cliccare sul pulsante Personalizza e controlla Google Chrome (quello con i 3 puntini in alto a destra della finestra), Impostazioni -> Mostra impostazioni avanzate -> Gestisci password;
  • Cliccare sul pulsante Esporta per esportare le credenziali all'interno di un file di testo in formato CSV (potrebbero essere richiesto di inserire le credenziali di accesso al sistema).
    Google Chrome, Esporta credenziali salvate
    FIG 2 - Google Chrome, Esporta credenziali salvate
In modo del tutto analogo, cliccando sul pulsante Importa, è possibile importare le credenziali precedentemente salvate all'interno di un file CSV.

ATTENZIONE!: Il file CSV non è altro che un file di testo non protetto. Le informazioni al suo interno sono in chiaro e possono essere lette con un semplice editor di testo da chiunque. Fare attenzione a dove si salva il file.




venerdì 13 gennaio 2017

Google Chrome: Riavviare il browser in maniera rapida

Per riavviare in maniera veloce Chrome, basta digitare chrome://restart nella barra degli indirizzi seguito da invio. Il comando chiuderà tutte le istanze del browser (comprese quelle legate a profili diversi) per poi riaprirle recuperando tutte le schede che erano aperte in precedenza.


Google Chrome, riavviare il browser in maniera rapida
FIG 1 - Google Chrome, riavviare il browser in maniera rapida




domenica 8 gennaio 2017

Google Chrome: Trasformare la scheda corrente in un editor di testo

Per trasformare la scheda corrente del browser Google Chrome in un editor di testo in cui scrivere qualche appunto basta digitare, nella barra degli indirizzi, il seguente codice:
data:text/html, <html contenteditable>
Google Chrome, trasformare la scheda corrente in un editor di testo
FIG 1 - Google Chrome, trasformare la scheda corrente in un editor di testo

Se si desidera impostare un carattere di dimensioni più grandi e lasciare spazio ai margini della pagina, copiare e incollare il seguente codice:
data:text/html, <body contenteditable style="font: 2rem/1.5 monospace;max-width:60rem;margin:0 auto;padding:4rem;">
Google Chrome, impostare font e margini
FIG 2 - Google Chrome, impostare font e margini



martedì 21 luglio 2015

Google Chrome: Abilitare la correzione ortografica automatica

Da poco Google Chrome ha introdotto la funzione di correzione ortografica automatica utile nel caso in cui digitiamo testi lunghi nei moduli presenti sulle pagine web. La funzionalità è ancora in forma sperimentale e non viene abilitata di default. Per abilitarla è possibile procedere nel seguente modo:
  • Avviare Google Chrome e nella barra degli indirizzi digitare chrome://flags seguito da invio.
  • Nella pagina delle impostazioni cercare l'opzione Attiva correzione ortografica automatica; e cliccare su Abilita. Le impostazioni non sono elencate in ordine alfabetico ma è possibile aiutarsi con la funzione di ricerca all'interno della pagina (CTRL+F).

Google Chrome - Attiva correzione ortografica automatica
FIG 1 - Google Chrome - Attiva correzione ortografica automatica

  • Per rendere effettive le modifiche è necessario cliccare sul pulsante Riavvia ora che appare in fondo alla pagina.

FIG 2 - Google Chrome - Riavvia ora

mercoledì 8 luglio 2015

Google Chrome: Disattivare l'audio di una singola scheda

Da tempo Google Chrome permette di individuare le schede, all'interno del browser, su cui è attivo l'audio tramite un'icona a forma di altoparlante accanto al tasto di chiusura (a destra dell'etichetta della scheda). 
Nelle ultime versioni di Chrome è possibile disabilitare l'audio di una singola scheda ma tale funzione va attivata manualmente (al momento non è attiva di default).
Prima di procedere verificare che la propria versione di Google Chrome sia aggiornata:
  • Cliccare sul pulsante Personalizza e controlla Google Chrome (quello con 3 righe orizzontali);

    Personalizza e controlla Google Chrome
    FIG 1 - Personalizza e controlla Google Chrome
  • Selezionare Informazioni su Google Chrome e verificare la versione attuale e l'eventuale presenza di aggiornamenti da scaricare;

    Informazioni Google Chrome
    FIG 2 - Informazioni Google Chrome
In alternativa è possibile digitare, nella barra degli indirizzi, chrome://chrome per accedere alla pagina di informazioni di Google Chrome.

Una volta verificato che la propria versione di Google Chrome è aggiornata si può procedere all'attivazione della funzione:
  • Aprire la pagina di funzioni sperimentali digitando, nella barra degli indirizzi, chrome://flags
    Attiva il controllo UI di disattivazione dell'audio delle schede
    FIG 3 - Attiva il controllo UI di disattivazione dell'audio delle schede
  • all'interno della pagina individuare la voce Attiva il controllo UI di disattivazione dell'audio delle schede e attivarla cliccando sul collegamento Abilita.
A questo punto la funzione è attiva. Per disattivare/riattivare l'audio di una singola scheda basta cliccare sulla relativa icona a forma di altoparlante 
Disabilita l'audio su scheda
FIG 4 - Disabilita l'audio su scheda

mercoledì 10 giugno 2015

Google Chrome: visualizzare la password nascosta dagli asterischi tramite ispeziona elemento

Le password digitate all'interno dei browser sono generalmente non visibili e nascoste da asterischi (o pallini) per impedire ad eventuali malintenzionati di sbirciarle dal monitor. Tutti i moderni browser consentono di memorizzare le password digitate e, tramite le impostazioni, consentono all'utente di visualizzarle in chiaro in caso di necessità (nelle ultime versioni, per questioni di sicurezza, può essere richiesto di inserire la password di accesso a Windows). Google Chrome consente di visualizzare la password nascosta dagli asterischi anche in un altro modo (utile anche in caso di password non memorizzata):

In Chrome cliccare con il tasto destro del mouse sulla casella contenente la password nascosta dagli asterischi e, dal menu contestuale, selezionare la voce Ispeziona elemento


Google Chrome: Ispeziona elemento
FIG 1 - Google Chrome: Ispeziona elemento

Si aprirà il riquadro di ispeziona elemento con evidenziata la riga di codice relativa alla casella di inserimento password. Eseguire un doppio clic su type="password"


Modifica attributo type relativo alla casella di input della password
FIG 2 - Modifica attributo type relativo alla casella di input della password

Sostituire la stringa "password" con "text" per rendere la password visibile.


Password visibile dopo modifica attributo type
FIG 3 - Password visibile dopo modifica attributo type