Visualizzazione post con etichetta casella di posta. Mostra tutti i post
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mercoledì 5 maggio 2021

MS Exchange: Verificare se la casella risiede "on Cloud" o "on Premises" tramite PowerShell

Un metodo veloce per verificare se una casella di posta è on cloud o on premises è quello di verificare la proprietà targetAddress relativa all'account in Active Directory. Possiamo effettuare la verifica utilizzando il cmdlet Get-AdUser a cui passare, tramite il parametro -Identity, un DN (Distinguished name), un GUID (objectGUID), un security identifier (objectSid) oppure un SAM account name (sAMAccountName).

Il comando da eseguire per verificare dove si trova la casella di posta sarà simile a
if((Get-ADUser -Identity <ADUser> -Properties targetAddress).targetAddress -match "onmicrosoft.com" ) { "On Cloud" } else { "On Prem" }

Ad es.
if((Get-ADUser -Identity GLUBRANO -Properties targetAddress).targetAddress -match "onmicrosoft.com" ) { "On Cloud" } else { "On Prem" }

Verifica mailbox
FIG 1 - Verifica mailbox




lunedì 5 marzo 2018

MS Exchange: Creare una cartella all'interno della propria mailbox tramite EMS

MS Exchange mette a disposizione il cmdlet New-MailboxFolder per la creazione di cartelle nella propria mailbox tramite Exchange Management Shell (EMS). Tale cmdlet non può essere utilizzato dagli amministratori per la creazione di cartelle su altre mailbox al di fuori di quella personale.

La sintassi del comando è la seguente:
New-MailboxFolder  -Parent <MailboxFolderIdParameter> -Name <String>


Parametri principali


Parent
Al parametro Parent va passata la mailbox e la cartella nella quale si intende creare la nuova cartella. Nel caso in cui la cartella padre non venga specificata, il cmdlet crea la nuova cartella nella root della casella. Se il nome della cartella padre contiene spazi va racchiuso tra apici. La mailbox può essere indicata tramite il nome, il Display Name, l'Alias, il Distinguished Name, l'indirizzo di posta o Id utente.

Name
Il  parametro Name consente di specificare il nome da assegnare alla nuova cartella. Nel caso in cui il nome contenga spazi va racchiuso tra apici.



Esempi


Esempio 1
Per creare una nuova cartella nella root della mailbox si può utilizzare il comando
New-MailboxFolder -Parent GLUBRANO -Name Personal
Dove GLUBRANO indica la mailbox e Personal rappresenta il nome da assegnare alla nuova cartella.


Esempio 2
Per creare una nuova cartella all'interno di una cartella già esistente si può utilizzare il comando
New-MailboxFolder -Parent GLUBRANO:\"Posta in arrivo" -Name Personal
Come si evince dal comando, al parametro Parent viene passata la mailbox e il nome della cartella padre, racchiuso tra apici in quanto contiene spazi, in cui creare la nuova cartella Personal.

New-MailboxFolder, creare una nuova cartella all'interno della mailbox
FIG 1 - New-MailboxFolder, creare una nuova cartella all'interno della mailbox




venerdì 2 marzo 2018

MS Exchange: Verificare la versione di Exchange in esecuzione nella propria organizzazione

In un organizzazione può rivelarsi utile conoscere le versioni di MS Exchange in esecuzione sui server al fine di allineare/aggiornare i sistemi.
Per visualizzare il numero di build per le versioni di MS Exchange 2013/2016 in esecuzione sulla propria infrastruttura si può utilizzare il cmdlet Get-ExchangeServer in Exchange Management Shell (EMS).

Il comando da eseguire per visualizzare i server Exchange con relativa versione è il seguente:
Get-ExchangeServer | Format-List Name, Edition, AdminDisplayVersion


Visualizzare il numero di build dei server MS Exchange
FIG 1 - Visualizzare il numero di build dei server MS Exchange

Per visualizzare un elenco riepilogativo con tutti gli attributi di tutti i server Exchange presenti nell'infrastruttura si utilizza il comando
Get-ExchangeServer | Format-List


Per visualizzare le informazioni su uno specifico server Exchange, al cmdlet Get-ExchangeServer va passato il parametro Identity seguito dal nome del server di proprio interesse
Get-ExchangeServer -Identity SrvExc01 | Format-List




giovedì 1 marzo 2018

MS Exchange: Verificare le impostazioni delle risposte automatiche sulle caselle di posta tramite EMS

Per verificare le impostazioni delle risposte automatiche (Fuori sede) sulle caselle di posta, MS Exchange mette a disposizione il cmdlet Get-MailboxAutoReplyConfiguration da utilizzare in Exchange Management Shell (EMS).

Tramite il parametro Identity è possibile specificare la casella sulla quale effettuare la verifica. Il seguente comando, eseguito in Exchange Management Shell, restituirà le impostazioni della risposta automatica sulla casella specificata giovanni.lubrano@contoso.com
Get-MailboxAutoReplyConfiguration -identity giovanni.lubrano@contoso.com | FL


Tra le impostazioni restituite troviamo:
  • Se la risposta automatica è abilitata (Enabled), pianificata (Scheduledo disabilitata (Disabled);
  • Data di inizio e fine in cui verrà inviata la risposta automatica;
  • Se i mittenti esterni ricevono la risposta automatica (nessuno, mittenti noti o tutti);
  • Messaggio di risposta automatica da inviare ai mittenti interni ed esterni.

Per verificare se la risposta automatica è abilitata , disabilitata  o schedulata si può interrogare esclusivamente lo stato di AutoReplyState utilizzando il comando
Get-MailboxAutoReplyConfiguration -identity giovanni.lubrano@contoso.com | FL AutoReplyState


MS Exchange, Verifica attivazione Risposte automatiche (Fuori sede)
FIG 1 - MS Exchange, Verifica attivazione Risposte automatiche (Fuori sede) 

Se si intende verificare le impostazioni solo sulle mailbox dell'infrastruttura su cui è attiva la risposta automatica si può utilizzare il comando
Get-Mailbox | Get-MailboxAutoReplyConfiguration | Where-Object { $_.AutoReplyState -eq "Enabled" }





lunedì 18 luglio 2016

Outlook: Elementi eliminati dalla casella aggiuntiva finiscono nella cartella sbagliata

Quando in Outlook è configurata una casella di posta aggiuntiva (shared mailbox) sulla quale si dispone dei privilegi di eliminazione, può capitare che gli elementi eliminati da tale casella finiscano nella cartella Posta eliminata della propria casella personale.

Per modificare tale comportamento è necessario mettere mano al registro di sistema.
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio);
  • Posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\xx.0\Outlook\Options\General
    dove al posto di xx.0 va specificata la versione di Outlook installata
    14.0 per Outlook 2010
    15.0 per Outlook 2013
    16.0 per Outlook 2016
  • Se non presente, creare un valore DWORD (32 bit) e rinominarlo in DelegateWastebasketStyle
  • Assegnare al valore DWORD appena creato uno dei seguenti valori esadecimali a seconda del comportamento desiderato :
    4 - Per fare in modo che l'elemento cancellato dalla casella aggiuntiva finisca nella cartella Posta eliminata del proprietario della casella.
    8 - Se si desidera che l'elemento cancellato dalla casella aggiuntiva finisca nella cartella Posta eliminata della casella principale di Outlook (generalmente la casella personale).
Registro di sistema, DelegateWastebasketStyle
FIG 1 - Registro di sistema, DelegateWastebasketStyle

martedì 7 ottobre 2014

MS Exchange: incrementare lo spazio riservato alle regole (RulesQuota)

A partire da Exchange Server 2007, di default, lo spazio riservato alle regole per ciascuna mailbox è di 64KB. 
Quando si raggiunge e si supera tale limite, Outlook visualizza un messaggio di avviso: Impossibile caricare uno o più regole in Microsoft Exchange. Tali regole sono state disattivare. Cause possibili: alcuni parametri non supportati o spazio insufficiente per la memorizzazione di tutte le regole


Impossibile caricare una o più regole in Microsoft Exchange
FIG 1 - Impossibile caricare una o più regole in Microsoft Exchange

Le regole, oltre a non essere caricate sul server Exchange, vengono disattivate. 

Soluzione 1:
La prima operazione da effettuare è quella di verificare, ed eventualmente riorganizzare, le regole definite tramite Outlook. Eliminare le regole non necessarie e verificare se più regole possono essere "accorpate". Se si intende cancellare tutte le regole definite sulla casella, è possibile avviare outlook con lo switch /cleanrules . Da Start->Esegui (o tramite Win+R) digitare 
Outlook /cleanrules

Soluzione 2:
Aumentare lo spazio riservato alle regole tramite Exchange Management Shell (EMS). Utilizzando il cmd-let Set-Mailbox con il parametro -RulesQuota è possibile espandere lo spazio riservato alle regole fino a 256KB. Il comando da lanciare tramite EMS è il seguente:

Set-Mailbox -identity <identity> -RulesQuota 256kb 

Per indicare a Set-Mailbox la casella sulla quale agire è possibile utilizzare l'SMTP primario, l'Alias, il Display Name, il Dominio\account o il Distinguished Name (DN).

ad es.
set-mailbox -identity GLUBRANO -RulesQuota 256kb

Se vogliamo verificare lo spazio riservato alle regole su una specifica casella di posta possiamo utilizzare il cmd-let Get-Mailbox nel seguente modo:

Get-Mailbox <identity> | fl RulesQuota

ad es.
Get-Mailbox GLUBRANO | fl RulesQuota

mercoledì 18 giugno 2014

MFCMAPI: Spostare una cartella speciale (Posta in arrivo, Posta indesiderata, Posta eliminata ecc)

In alcuni casi mi è capitato, a causa di anomalie sulla casella di posta, che cartelle speciali e predefinite (come Posta indesiderata, Posta eliminata, Posta in arrivo, ecc) fossero state spostate all'interno di altre cartelle. Provando a spostare nella posizione corretta tali cartelle tramite outlook si riceve il messaggio Impossibile spostare gli elementi. Impossibile spostare le cartelle speciali e predefinite, ad esempio Posta in arrivo, Contatti, Calendario, Attività e Soluzioni.


Impossibile spostare gli elementi
FIG. 1 Impossibile spostare gli elementi


Come fare per riportare la cartella nella posizione standard?
La soluzione è tramite MFCMAPI. Microsoft Foundation Class MAPI (MFCMAPI) è un tool molto utilizzato per identificare/risolvere problemi in Outlook e su caselle di posta in Exchange. Il tool può essere scaricato gratuitamente da http://mfcmapi.codeplex.com/ e non richiede installazione.
Per spostare le cartelle speciali procedere nel seguente modo:

  1. Assicurarsi che Outlook sia configurato in cached mode, quindi chiudere il client di posta;
  2. Avviare MFCMAPI sul client dell'utente che presenta il problema;
  3. Dal menu Session selezionare Logon e, nel caso si disponga di più profili di Outlook, indicare il profilo che si intende caricare;
    FIG. 2 MFCMAPI
  4. Cliccare 2 volte sulla casella di posta, espandere la voce Radice - Cassetta postale;
  5. Espandere la cartella IPM_SUBTREE
  6. Localizzare la cartella che si intende spostare, cliccarci su con il tasto destro e selezionare Copy dal menu contestuale;
  7. Selezionare la cartella IPM_SUBTREE quindi cliccarci su con il tasto destro del mouse e selezionare Paste;
  8. Nella finestra successiva viene chiesto se si vuole copiare solo il contenuto della cartella. Non selezionare nulla e cliccare su OK;
    MFCMAPI: Paste folder contents only
    FIG. 3 MFCMAPI Paste folder contents only
  9. Selezionare l'opzione Move folder instead of copy e Copy Subfolders quindi cliccare su OK
MFCMapi Copy Subfolders, Move folder instead of copy
FIG. 4 MFCMAPI Copy Subfolders, Move folder instead of copy