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venerdì 11 settembre 2020

PowerShell: Criteri del registro di sistema

Per impostare i valori del registro di sistema che non sono coperti dalle impostazioni dei criteri di gruppo è possibile utilizzare il cmdlet Set-GPRegistryValue. Spesso questo è l'unico modo per configurare le impostazioni del registro di sistema relativamente ad applicazioni di terze parti che non mettono a disposizione il file ADMX (Administrative Templates) per la gestione tramite criteri di gruppo.

Il seguente comando imposta, per l'utente corrente, l'attivazione dello screensaver dopo 300 secondi di inattività. Il criterio di registro di sistema viene inserito all'interno dell'oggetto criteri di gruppo specificto (GPO_Blocca_Pannello_di_Controllo).
Set-GPRegistryValue -Name "GPO_Blocca_Pannello_di_Controllo" -Key "HKCU\Software\Policies\Microsoft\Windows\Control Panel\Desktop" -ValueName ScreenSaveTimeOut -Type DWord -Value 300

Parametri:
-Name
Specifica il criterio di gruppo in cui configurare il criterio di registro di sistema.
- Key 
Permette di specificare la chiave di registro su cui operare. Nell'esempio è stato utilizzando HKCU (che sta per HKEY_CURRENT_USER) per l'utente corrente. Utilizzare HKLM (HKEY_LOCAL_MACHINE) per settare impostazioni per il computer.
- ValueName
Nome del valore da modificare/creare.
- Type 
Tipo del valore da modificare/creare.
- Value
Valore da assegnare


Per visualizzare le informazioni relative ad una chiave di registro configurata in un criterio di gruppo si può utilizzare il cmdlet Get-GPRegistryValue.
Get-GPRegistryValue -Name "GPO_Blocca_Pannello_di_Controllo" -Key "HKCU\Software\Policies\Microsoft\Windows\Control Panel\Desktop"

Criterio del registro di sistema
FIG 1 - Criterio del registro di sistema

Per rimuovere le impostazioni di una chiave di registro all'interno di un oggetto criteri di gruppo si procede con il cmdlet Remove-GPRegistryValue.
Remove-GPRegistryValue -Name "GPO_Blocca_Pannello_di_Controllo" -Key "HKCU\Software\Policies\Microsoft\Windows\Control Panel\Desktop" -ValueName ScreenSaveTimeOut

Rimuovere Criterio del registro di sistema
FIG 2 - Rimuovere Criterio del registro di sistema









mercoledì 19 febbraio 2020

MS Outlook Quick Tip: Impostazioni del registro di sistema relative alla gestione dei messaggi contenenti richieste di conferma di lettura

Quando si riceve un'email contenente una richiesta di conferma di lettura MS Outlook, per default, chiede all'utente se inviare il messaggio di  conferma. 


Microsoft Outlook, Richiesta invio conferma di lettura
FIG 1 - Microsoft Outlook, Richiesta invio conferma di lettura

Per modificare tale comportamento è possibile agire tramite le opzioni del client di posta:
  • Dal menu File di Outlook selezionare Opzioni;
  • Sul lato sinistro selezionare Posta;
  • Scorrere fino alla sezione Verifica;
  • Selezionare uno dei tre comportamenti predefiniti quando si riceve un messaggio con una richiesta in conferma di lettura:
    Invia sempre la conferma di lettura

    Non inviare mai una conferma di lettura

    Chiedi ogni volta se inviare una conferma di lettura
    Microsoft Outlook, Gestione messaggio contenente richiesta conferma lettura
    FIG 2 - Microsoft Outlook, Gestione messaggio contenente richiesta conferma lettura


L'operazione può essere eseguita anche tramite il registro di sistema:
  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'Editor del registro di sistema;
  • Posizionarsi sulla chiave
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\XX.0\Outlook\Options\Mail 
    Al posto di XX va indicata la versione di Office (16 per Office 2016, 15 per Office 2013, 14 per Office 2010, 13 per Office 2007) 
  • Creare, se non presente, un valore DWORD (32 bit) e nominarlo Receipt Response;
  • Cliccare due volte sul valore appena creato e, nella casella Dati valore, digitare un valore compreso tra 0 e 2 in base all'opzione che si intende attivare:
    0 = Invia sempre la conferma di lettura
    1 = Non inviare mai una conferma di lettura
    2 = Chiedi ogni volta se inviare una conferma di lettura
    Editor del Registro di sistema, valore Receipt Response
    FIG 3 - Editor del Registro di sistema, valore Receipt Response
  • Riavviare Outlook per applicare la modifica.





domenica 17 novembre 2019

Windows Quick Tip: Diventare proprietari di un file/directory tramite il menu contestuale

Può capitare che un file bloccato dal sistema non consenta l'accesso o la modifica neanche da parte dell'amministratore. In questi casi l'amministratore di sistema può ripristinare l'accesso diventando il proprietario del file. L'operazione può essere eseguita sia tramite GUI (tasto destro del mouse sul file, selezionare Proprietà quindi cliccare sulla scheda Sicurezza, pulsante Avanzate) sia tramite prompt dei comandi attraverso il comando takeown.
Windows 10, Modificare il proprietario di un file
FIG 1 - Windows 10, Modificare il proprietario di un file

Se ci troviamo spesso a dover acquisire la proprietà di un file o di una directory può essere utile aggiungere un'apposita voce all'interno del menu contestuale. Per farlo basta aggiungere le seguenti chiavi/valori al registro di sistema


Windows Registry Editor Version 5.00

[HKEY_CLASSES_ROOT\*\shell\runas]
@="Diventa Proprietario"
"NoWorkingDirectory"=""

[HKEY_CLASSES_ROOT\*\shell\runas\command]
@="cmd.exe /c takeown /f \"%1\" && icacls \"%1\" /grant administrators:F"
"IsolatedCommand"="cmd.exe /c takeown /f \"%1\" && icacls \"%1\" /grant administrators:F"

[HKEY_CLASSES_ROOT\Directory\shell\runas]
@="Diventa Proprietario"
"NoWorkingDirectory"=""

[HKEY_CLASSES_ROOT\Directory\shell\runas\command]
@="cmd.exe /c takeown /f \"%1\" /r /d y && icacls \"%1\" /grant administrators:F /t"
"IsolatedCommand"="cmd.exe /c takeown /f \"%1\" /r /d y && icacls \"%1\" /grant administrators:F /t"


Le chiavi di registro sopra indicate aggiungono la voce Diventa Proprietario al menu contestuale che appare quando si clicca con il tasto destro del mouse su un file o su una cartella. Selezionando tale opzione vengono eseguiti i comandi takeown e icacls che consentono all'amministratore del sistema di acquisire la proprietà del file o della cartella (compreso il suo contenuto) e disporre dei permessi full-access.


Windows, menu contestuale Diventa Proprietario
FIG 2 - Windows, menu contestuale Diventa Proprietario


Dal seguente link è possibile scaricare il file .reg che aggiunge al registro di sistema le chiavi/valori sopra riportati. Basta cliccare due volte sul file .reg per importarlo all'interno del registro di sistema (non è necessario riavviare il sistema per rendere effettive le modifiche).
DOWNLOAD





mercoledì 12 giugno 2019

Windows 10: Ripristinare il controllo volume in stile Windows 7

Chi non si trova a proprio agio con il  controllo volume di Windows 10 può ripristinare quello di Windows 7 tramite il valore EnableMtcUvc all'interno del registro di sistema:
  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'editor del registro di sistema;
  • Posizionarsi su
    HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion
  • Se non presente creare la chiave MTCUVC cliccando, con il tasto destro del mouse, all'interno del pannello di destra dell'editor del registro e selezionando Nuovo quindi Chiave e rinominandola in MTCUVC;
  • Selezionare la chiave MTCUVC e al suo interno creare un nuovo valore DWORD (32 bit), rinominarlo EnableMtcUvc e valorizzarlo ad 0.
    Windows 10, Abilitare il controllo volume in stile Windows 7
    FIG 1 - Windows 10, Abilitare il controllo volume in stile Windows 7
La modifica è attiva da subito. Per ripristinare il controllo volume standard di Windows 10 basterà eliminare il valore EnableMtcUvc. Di seguito è possibile scaricare i file .reg che abilitano/disabilitano il vecchio controllo volume presente in Windows 7.
DOWNLOAD
Controllo volume in stile Windows 10
FIG 2 - Controllo volume in stile Windows 10
Controllo volume in stile Windows 7
FIG 3 - Controllo volume in stile Windows 7





mercoledì 5 giugno 2019

Windows 10: Attivare il tema Dark

Il tema standard di Windows 10 prevede l'utilizzo di colori chiari. Per abilitare il tema scuro è possibile procedere sia tramite interfaccia grafica sia tramite registro di sistema.


Metodo 1: Abilitazione tema scuro tramite GUI

  • Cliccare con il tasto destro del mouse su un punto vuoto del desktop e selezionare, dal menu contestuale, Personalizza;
  • Selezionare, sul lato sinistro della finestra, la sezione Colori quindi scorrere le impostazioni e impostare l'opzione Scuro alla voce Scegli la modalità predefinita dell'app;
    Windows 10, Colori scuri
    FIG 1 - Windows 10, Colori scuri

Metodo 2: Abilitazione tema scuro tramite registro di sistema

  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'editor del registro di sistema;
  • Posizionarsi su
    HKEY_LOCAL_MACHINE\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Themes\Personalize
  • Cliccare due volte con il tasto sinistro del mouse sul valore AppsUseLightTheme presente nel pannello di destra dell'editor del registro e valorizzarlo a 0;
  • Allo stesso modo bisogna procedere con il relativo valore presente in HKEY_CURRENT_USER. Posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Themes\Personalize
  • Cliccare due volte con il tasto sinistro del mouse sul valore AppsUseLightTheme presente nel pannello di destra dell'editor del registro e valorizzarlo a 0;
    Windows 10, Abilita tema scuro tramite registro di sistema
    FIG 2 - Windows 10, Abilita tema scuro tramite registro di sistema
  • Disconnettere e riconnettere l'utente dal sistema per applicare la modifica.
Per ripristinare il tema chiaro basta ripetere i passaggi sopra indicati e assegnare ad AppsUseLightTheme il valore 1. Dal seguente link è possibile scaricare i file .reg per abilitare il tema Scuro o ripristinare il tema Chiaro.
DOWNLOAD

Windows 10, Tema scuro
FIG 3 - Windows 10, Tema scuro





venerdì 19 aprile 2019

Windows 10: Visualizzare il numero di versione sul Desktop

Per visualizzare la versione di Windows in basso a destra sul desktop così come avviene per le versioni preliminari di Windows è possibile agire tramite il registro di sistema.
  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'editor del registro di sistema;
  • Posizionarsi su
    HKEY_CURRENT_USER\Control Panel\Desktop
  • Individuare il valore DWORD (32bit) nominato PaintDesktopVersion, cliccarci su 2 volte con il tasto sinistro del mouse e valorizzarlo ad 1.
    Windows 10, PaintDesktopVersion
    FIG 1 - Windows 10, PaintDesktopVersion
Al successivo avvio di Windows verrà mostrata, in basso a destra, la versione del sistema operativo come da FIG 2.
Windows 10, Visualizzazione versione sul Desktop
FIG 2 - Windows 10, Visualizzazione versione sul Desktop

Per ripristinare l'impostazione di default basta eseguire i passaggi sopora indicati e valorizzare PaintDesktopVersion a 0.

Dal seguente link è possibile scaricare i file REG per abilitare/disabilitare la visualizzazione della versione di Windows sul Desktop.
DOWNLOAD




lunedì 15 aprile 2019

Windows 10: Modificare il Font di default di Windows

Windows 10 utilizza il carattere Segoe per le scritte del sistema e non consente agli utenti di modificarlo tramite le impostazioni tuttavia la modifica è possibile agendo tramite il registro di sistema. Innanzitutto individuare il Font che si intende utilizzare:
  • Cliccare con il tasto destro del mouse sul Desktop quindi selezionare, dal menu contestuale, la voce Personalizza;
  • Nella nuova finestra selezionare la sezione Caratteri (sul lato sinistro della finestra) e scorrere l'elenco dei caratteri fino ad individuare quello di proprio gradimento;
    Windows 10, Scelta del Font
    FIG 1 - Windows 10, Scelta del Font
  • Prendere nota del nome del carattere scelto.

Modificare il font di default di Windows

Il modo più veloce per raggiungere il nostro scopo consiste nel preparare un apposito file .reg che ci consente di modificare più valori all'interno del registro di sistema:
  • Avviare Blocco Note;
  • Copiare e incollare all'interno del documento Blocco Note le seguenti righe sostituendo a "Nuovo Font" il nome del font scelto in precedenza (ad es. "Segoe Print")
    Windows Registry Editor Version 5.00
     
    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Fonts]
    "Segoe UI (TrueType)"=""
    "Segoe UI Bold (TrueType)"=""
    "Segoe UI Bold Italic (TrueType)"=""
    "Segoe UI Italic (TrueType)"=""
    "Segoe UI Light (TrueType)"=""
    "Segoe UI Semibold (TrueType)"=""
    "Segoe UI Symbol (TrueType)"=""
     
    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\FontSubstitutes]
     
    "Segoe UI"="Nuovo Font"

    Blocco Note, creazione file .reg per la modifica del Font di default
    FIG 2 - Blocco Note, creazione file .reg per la modifica del Font di default
  • Da Blocco Note cliccare su File ->Salva con nome;
  • Nell'apposita casella digitiamo il nome che vogliamo assegnare al file seguito dall'estensione .reg il tutto racchiuso tra apici come mostrato in FIG 3;
    Creazione file .reg per modifica Font
    FIG 3 - Creazione file .reg per modifica Font
  • Salviamo il file sul Desktop;
  • Cliccare 2 volte con il tasto sinistro del mouse sul file appena creato e confermare l'operazione nell'apposita finestra di dialogo che appare per aggiungere il suo contenuto al registro di sistema;
  • Riavviare il sistema per rendere effettiva la modifica
Windows 10, Font di default modificato
FIG 4 - Windows 10, Font di default modificato




Ripristinare il font di default di Windows

Per ripristinare il Font di default basta procedere in modo analogo:
  • Avviare Blocco Note;
  • Copiare e incollare le seguenti righe
    Windows Registry Editor Version 5.00
     
    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Fonts]
    "Segoe UI (TrueType)"="segoeui.ttf"
    "Segoe UI Black (TrueType)"="seguibl.ttf"
    "Segoe UI Black Italic (TrueType)"="seguibli.ttf"
    "Segoe UI Bold (TrueType)"="segoeuib.ttf"
    "Segoe UI Bold Italic (TrueType)"="segoeuiz.ttf"
    "Segoe UI Emoji (TrueType)"="seguiemj.ttf"
    "Segoe UI Historic (TrueType)"="seguihis.ttf"
    "Segoe UI Italic (TrueType)"="segoeuii.ttf"
    "Segoe UI Light (TrueType)"="segoeuil.ttf"
    "Segoe UI Light Italic (TrueType)"="seguili.ttf"
    "Segoe UI Semibold (TrueType)"="seguisb.ttf"
    "Segoe UI Semibold Italic (TrueType)"="seguisbi.ttf"
    "Segoe UI Semilight (TrueType)"="segoeuisl.ttf"
    "Segoe UI Semilight Italic (TrueType)"="seguisli.ttf"
    "Segoe UI Symbol (TrueType)"="seguisym.ttf"
    "Segoe MDL2 Assets (TrueType)"="segmdl2.ttf"
    "Segoe Print (TrueType)"="segoepr.ttf"
    "Segoe Print Bold (TrueType)"="segoeprb.ttf"
    "Segoe Script (TrueType)"="segoesc.ttf"
    "Segoe Script Bold (TrueType)"="segoescb.ttf"
     
    [HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\FontSubstitutes]
     
    "Segoe UI"=-
    
  • Cliccare su File ->Salva con nome;
  • Nell'apposita casella digitiamo il nome che vogliamo assegnare al file seguito dall'estensione .reg il tutto racchiuso tra apici come mostrato in FIG 5;
    Creazione file .reg per ripristino Font
    FIG 5 - Creazione file .reg per ripristino Font
  • Salviamo il file sul Desktop;
  • Cliccare 2 volte con il tasto sinistro del mouse sul file appena creato per aggiungere il suo contenuto al registro di sistema;
  • Riavviare il sistema per rendere effettiva la modifica.



I file .reg possono essere scaricati dal seguente link
DOWNLOAD
Ricordarsi di modificare il file FontPersonalizzato.reg inserendo il nome del font prescelto al posto di "Nuovo Font".








martedì 28 agosto 2018

Windows 10: Impedire lo spegnimento del computer

In alcuni contesti può essere utile impedire all'utente di spegnere il computer, ad es. nel caso in cui questo sia adibito a sistema informativo accessibile al pubblico.
Per raggiungere tale scopo è possibile procedere  tramite l'Editor Criteri di gruppo locali (solo con le versioni Professional o Enterprise di Windows) oppure tramite il registro di sistema (quest'ultima è l'unica via percorribile nel caso di Windows Home).

Metodo 1: Editor Criteri di gruppo locali

  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare gpedit.msc seguito da invio per avviare l'Editor Criteri di gruppo locali;
  • Per applicare la restrizione a tutti gli utenti posizionarsi su Criteri Computer locale/Configurazione computer/Modelli amministrativi/Menu start e barre delle applicazioni, se invece si intende limitare la restrizione solo all'utente connesso Criteri Computer locale/Configurazione utente/Modelli amministrativi/Menu start e barre delle applicazioni;
    Editor Criteri di gruppo locali, Menu start e barre delle applicazioni
    FIG 1 - Editor Criteri di gruppo locali, Menu start e barre delle applicazioni
  • Sul lato destro della finestra selezionare, dall'elenco, il criterio Rimuovi e impedisci accesso ai comandi Arresta il sistema, Riavvia il sistema, Sospendi e Ibernazione e aprirlo tramite un doppio clic.
  • Nella finestra di configurazione che viene aperta selezionare la voce Attivata e confermare con OK;
    FIG 2 - Editor Criteri di gruppo locali, Attiva criterio Rimuovi e impedisci accesso ai comandi Arresta il sistema, Riavvia il sistema, Sospendi e Ibernazione 
  • Posizionarsi su Criteri Computer locale/Configurazione computer/Impostazioni di Windows/Impostazioni sicurezza/Criteri locali/Opzioni di sicurezza e selezionare il criterio, nell'elenco di destra, Arresto del sistema:consenti di arrestare il sistema senza effettuare l'accesso;
    Editor Criteri di gruppo locali, Arresto del sistema:consenti di arrestare il sistema senza effettuare l'accesso
    FIG 3 - Editor Criteri di gruppo locali, Arresto del sistema:consenti di arrestare il sistema senza effettuare l'accesso
  • Aprire l'elemento selezionato tramite doppio click e impostare Disattivato;
    Editor Criteri di gruppo locali, Disattiva Arresto del sistema:consenti di arrestare il sistema senza effettuare l'accesso
    FIG 4 - Editor Criteri di gruppo locali, Disattiva Arresto del sistema:consenti di arrestare il sistema senza effettuare l'accesso
  • Per impedire all'utente di spegnere il computer tramite il prompt dei comandi posizionarsi su Configurazione utente/Modelli amministrativi/Sistema, eseguire un doppio click sulla voce Impedisci accesso al prompt dei comandi, impostare la voce Attivata quindi confermare cliccando su OK. In questo modo l'utente non potrà più avviare il prompt dei comandi.
    Editor Criteri di gruppo locali, Impedisci accesso al prompt dei comandi
    FIG 5 - Editor Criteri di gruppo locali, Impedisci accesso al prompt dei comandi

    Editor Criteri di gruppo locali, Attiva criterio Impedisci accesso al prompt dei comandi
    FIG 6 - Editor Criteri di gruppo locali, Attiva criterio Impedisci accesso al prompt dei comandi


Metodo 2: Editor registro di sistema

  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'Editor del Registro di sistema;
  • Per applicare la restrizione a tutti gli utenti posizionarsi sulla chiave
    HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer
    quindi creare un  nuovo valore  DWORD (32 bit), rinominarlo in HidePowerOptions e valorizzarlo ad 1;
  • Per applicare la restrizione solo all'utente corrente selezionare la chiave
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Policies\Explorer 
    creare un  nuovo valore  DWORD (32 bit), rinominarlo in NoClose e valorizzarlo ad 1;
  • Infine non resta che impedire l'accesso al prompt dei comandi selezionando la chiave
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Policies\Microsoft\Windows\System
    (se non presente crearla manualmente) e creando un nuovo 
    DWORD (32 bit) nominato DisableCMD assegnandogli il valore 2.

    FIG 7 - Editor del Registro di sistema, disabilitare l'accesso al prompt dei comandi
Dal seguente link è possibile scaricare i relativi file .reg per disabilitare/riabilitare lo spegnimento del sistema da parte dell'utente corrente o di tutti gli utenti
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lunedì 25 settembre 2017

Windows Quick Tip: Modificare il menu contestuale tramite registro di sistema

Il menu contestuale, quello che appare quando si clicca con il tasto destro del mouse, è una parte essenziale dell'interfaccia del sistema operativo di casa Microsoft. Alcuni programmi, quando vengono installati nel sistema, aggiungono nuove voci al menu contestuale e potrebbero renderlo più difficile da consultare.

In questo articolo verrà mostrato come intervenire sul menu contestuale ed eventualmente ripulirlo agendo tramite il registro di sistema.

I menu contestuali principali presenti in Windows sono 3: quello relativo ai file, alle cartelle e al desktop.


1. Menu Contestuale relativo ai file

  • Premere la combinazione di tasti WIN+R per aprire la finestra di dialogo Esegui e digitare regedit seguito da invio per avviare l'Editor del registro di sistema;
  • Posizionarsi su
    HKEY_CLASSES_ROOT\*\shellex\ContextMenuHandlers 
    All'interno di tale chiave sono presenti gli handler visualizzati nel menu contestuale di tutti i tipi di file;
  • Per disabilitare una voce basta selezionare la relativa sottochiave presente in elenco, cliccare 2 volte sul valore (Predefinito) e, nel campo Dati valore, aggiungere il carattere - all'inizio del GUID.
Altri elementi del menu contestuale dei file si trovano all'interno delle sottochiavi 
HKEY_CLASSES_ROOT\AllFilesystemObjects
e
HKEY_CLASSES_ROOT\*\shell
Windows, Disabilitare voce del menu contestuale tramite registro sistema
FIG 1 - Windows, Disabilitare voce del menu contestuale tramite registro sistema


2. Menu Contestuale relativo alle cartelle

Analogamente a quanto visto per il menu contestuale dei file è possibile andare a modificare quello relativo alle cartelle agendo sulle sottochiavi di
HKEY_CLASSES_ROOT\Folder\shellex\ContextMenuHandlers
HKEY_CLASSES_ROOT\Directory\shell


3. Menu Contestuale relativo al desktop

Gli elementi del registro relativi al menu contestuale del desktop si trovano all'interno delle chiavi
HKEY_CLASSES_ROOT\Directory\Background\shellex\ContextMenuHandlers
HKEY_CLASSES_ROOT\Directory\Background\shell




lunedì 31 ottobre 2016

Windows 10: Rimuovere l'icona del disco rimovibile da Questo PC

Quando viene collegato un disco rimovibile su un sistema Windows 10 in Esplora file (Esplora Risorse) viene riportato 2 volte nel Navigation Pane: viene riportato sia all'interno di Questo PC che come icona/collegamento a se stante.
Windows 10, disco rimovibile riportato 2 volte nel Navigation Pane
FIG 1 - Windows 10, disco rimovibile riportato 2 volte nel Navigation Pane

Per rimuovere la doppia icona del disco rimovibile mantenendo solo quella presente in Questo PC è possibile agire tramite registro di sistema:
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio);
  • Posizionarsi su
    HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace\DelegateFolders;
  • Eliminare la chiave {F5FB2C77-0E2F-4A16-A381-3E560C68BC83};
  • Nel caso di Windows 10 a 64 bit la stessa chiave va eliminata anche da
    HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\WOW6432Node\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Explorer\Desktop\NameSpace\DelegateFolders
Windows 10,  rimuovere la chiave {F5FB2C77-0E2F-4A16-A381-3E560C68BC83} dal registro di sistema
FIG 2 - Windows 10,  rimuovere la chiave {F5FB2C77-0E2F-4A16-A381-3E560C68BC83} dal registro di sistema
La modifica sarà subito attiva e non è necessario procedere al riavvio del sistema.


Windows 10, disco rimovibile visualizzato una sola volta nel Navigation Pane
FIG 3 - Windows 10, disco rimovibile visualizzato una sola volta nel Navigation Pane
Per chi è poco pratico con il registro di sistema può scaricare i file .reg per abilitare/disabilitare la visualizzazione della doppia icona del disco rimovibile in Windows 10 tramite il seguente link
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