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giovedì 12 gennaio 2023

MS Outlook: Modificare l'ambito di ricerca tramite registro di sistema

Per impostazione standard Outlook esegue una ricerca in tutte le cartelle della cassetta postale corrente quando la ricerca viene avviata dalla Posta in arrivo. Se la ricerca viene avviata da un'altra cartella, la ricerca include solo gli elementi di quella cartella. Gli utenti possono comunque modificare l'ambito della ricerca agendo manualmente sull'apposita casella o tramite le opzioni di ricerca (File -> Opzioni -> Cerca) presenti in Outlook.
Outlook, Opzioni Cerca
FIG 1 - Outlook, Opzioni Cerca

L'ambito di ricerca può essere impostato anche tramite registro di sistema:
  • Avviare l'editor del registro di sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio);
  • Posizionarsi sulla chiave di registro
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\xx.0\Outlook\Search
    dove al posto di xx va indicata la versione di office
  • Creare un nuovo valore DWORD 32bit e rinominarlo in DefaultSearchScope.
  • Cliccare, con il tasto destro del mouse, sul valore appena creato e selezionare Modifica.
  • Nella casella Dati valore specificare uno dei seguenti valori a seconda del comportamento desiderato
    0 - Impostazione predefinita. La ricerca in Outlook si comporta come sopra indicato.

    1 - Tutte le cassette postali. La ricerca viene eseguita su tutte le caselle di posta.

    2 - Cartella corrente. La ricerca viene eseguita all'interno della cartella corrente.

    3 - Cassetta postale corrente. La ricerca viene eseguita all'interno della casella di posta corrente.
  • Una volta impostato il valore desiderato, riavviare Outlook.
DefaultSearchScope
FIG 2 - DefaultSearchScope


Il valore può essere impostato anche tramite policy, in tal caso troveremo il valore DefaultSearchScope nel percorso
HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Policies\Microsoft\office\16.0\outlook\Search





mercoledì 19 ottobre 2022

Windows 10: Search Highlights

Con l'aggiornamento di aprile 2022, Microsoft ha introdotto in Windows 10 una nuova funzionalità denominata Search Highlights che visualizza informazioni contestuali che riguardano avvenimenti, fatti di attualità, luoghi, curiosità, informazioni su eventi o particolari anniversari.

Search Highlights permette la visualizzazione di tali informazioni attraverso una piccola illustrazione/icona aggiunta alla casella di ricerca: basta cliccare sull'icona o semplicemente soffermarsi sopra con il mouse per visualizzarle nel riquadro dei risultati e delle funzioni di ricerca.
Search Highlights
FIG 1 - Search Highlights


Search Highlights, News
FIG 2 - Search Highlights, News

Per disattivare tale funzionalità basta cliccare, con il tasto destro del mouse, sulla casella di ricerca e, dal menu contestuale, selezionare la voce Ricerca quindi rimuovere la spunta all'opzione Mostra ricerca elementi in evidenza.
Search Highlights, Mostra ricerca elementi in evidenza
FIG 3 - Search Highlights, Mostra ricerca elementi in evidenza





domenica 13 febbraio 2022

MS Outlook: Determinare il percorso della cartella di un'e-mail trovata nei risultati della ricerca

Ottenere il nome della cartella in cui si trova un messaggio non è molto ovvio in Outlook e ancora più difficile è determinare il percorso esatto della cartella. Nei risultati della ricerca Outlook può visualizzare il nome della cartella in cui è stata trovata l'e-mail ma se più cartelle hanno lo stesso nome o se, nel caso di un numero elevato di cartelle, non ricordiamo la sua posizione tale informazione può rivelarsi inutile.

In questo articolo verranno illustrati 2 metodi per individuare l'intero percorso della cartella contenente l'e-mail di nostro interesse.

Metodo 1
Il primo metodo consiste in un piccolo trucco che sfrutta lo strumento di ricerca avanzata:
  • Effettuare la ricerca, quindi eseguire un doppio clic sul messaggio di proprio interesse per aprirlo nella sua finestra.
  • Premere la combinazione di tasti CTRL+SHIFT+F per aprire la funzione di ricerca avanzata.
  • Nel campo "In" viene mostrato il nome della cartella che contiene l'e-mail.
    Ricerca avanzata
    FIG 1 - Ricerca avanzata

  • Cliccando sul pulsante "Sfoglia" verrà mostrata dove si trova esattamente nella gerarchia di cartelle.
    Percorso completo cartella
    FIG 2 - Percorso completo cartella


Metodo 2
Il secondo metodo prevede l'utilizzo di VBA.
  • Avviare Microsoft Visual Basic, Application Edition tramite la combinazione di tasti ALT+F11.
  • Nella visualizzazione ad albero del progetto, sul lato sinistro della finestra, selezionare ThisOutlookSession.
  • Copiare e incollare il seguente codice.
     Public Sub GetEmailFolderPath()  
      Dim obj As Object  
      Dim Msg$  
      Dim Path As Outlook.MAPIFolder  
      Set obj = Application.ActiveWindow  
      'verifica se l'e-mail è aperta in una finestra o è stata selezionata dall'elenco messaggi  
      If TypeOf obj Is Outlook.Inspector Then  
       Set obj = obj.CurrentItem  
      Else  
       Set obj = obj.Selection(1)  
      End If  
      'Recupera il path completo dell'email  
      Set Path = obj.Parent  
      Msg = "La posizione è: " & Path.FolderPath & vbCrLf & "Passare alla cartella?"  
      'Chiede se si intende accedere alla cartella contenente l'e-mail  
      If MsgBox(Msg, vbYesNo) = vbYes Then  
       'Seleziona la cartella contenente l'e-mail  
       Set Application.ActiveExplorer.CurrentFolder = Path  
      End If  
     End Sub  
       
    
  • Salvare il codice cliccando sull'apposita icona e ritornare alla finestra di Outlook.
    Microsoft Visual Basic, Application Edition
    FIG 3 - Microsoft Visual Basic, Application Edition

  • Dal menu File->Opzioni selezionare Personalizzazione barra multifunzione.
  • Nell'elenco Schede principali (sulla destra) aggiungere il segno di spunta alla voce Sviluppo e cliccare su OK.
    Attivazione scheda Sviluppo
    FIG 4 - Attivazione scheda Sviluppo

  • A questo punto effettuare la ricerca, quindi selezionare l'e-mail dall'elenco messaggi o aprirla in una nuova finestra.
  • Dalla scheda Sviluppo cliccare su Macro (o premere la combinazione ALT+F8) e selezionare la macro creata precedentemente che avrà un nome simile a Progetto1.ThisOutlookSession.GetEmailFolderPath.
    Macro GetEmailFolderPath
    FIG 5 - Macro GetEmailFolderPath

  • Verrà visualizzato il path completo dell'e-mail. Cliccando su Si, si verrà posizionati sulla cartella contenente l'email.
    Path completo e-mail
    FIG 6 - Path completo e-mail




giovedì 7 ottobre 2021

Windows 10: Disabilitare l’integrazione di Bing

Sin dalle prime versioni di Windows 10 è presente una strettissima integrazione tra le ricerche dei contenuti in locale e quelle sul web tramite Bing. Tale connubio ha come risultato la comparsa di contenuti recuperati dal web quando si effettua una ricerca dal menu Start. L'integrazione di Bing Search può essere disabilitata agendo tramite il registro di sistema. 
Nel corso degli anni la chiave di registro utilizzata per disattivare la ricerca su web è cambiata più volte:

Per versioni di Windows 10 antecedenti alla 1607:
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\Windows Search]
"ConnectedSearchUseWeb"=dword:00000000

Dalla versione Windows 10 1607:
[HKEY_LOCAL_MACHINE\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\Windows Search]
"AllowCortana"=dword:00000000

A partire da Windows 10 1803:
[HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Search]
"BingSearchEnabled"=dword:00000000

Da Windows 10 2004:
[HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\Explorer]
"DisableSearchBoxSuggestions"=dword:00000001


Disattivare l'integrazione di Bing tramite registro di sistema

Per disattivare l'integrazione di Bing tramite registro di sistema con le versioni aggiornate del sistema operativo è necessario procedere come indicato di seguito:
  • Avviare l'Editor del Registro di Sistema (WIN+R e digitare regedit seguito da invio); 
  • Raggiungere la chiave
    HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows
  • Se non presente, creare una nuova chiave chiamata Explorer;
    Nuova chiave di registro
    FIG 1 - Nuova chiave di registro

  • Posizionarsi sulla chiave appena creata e al suo interno creare un nuovo valore di tipo DWORD (32 bit), rinominarlo in DisableSearchBoxSuggestions e impostarlo al valore con un doppio click nella parte destra delle finestra.
    DisableSearchBoxSuggestions
    FIG 2 - DisableSearchBoxSuggestions

  • Riavviare il sistema.

A questo punto nelle ricerche locali non interverrà più Bing.



Disattivare l'integrazione di Bing tramite l'Editor Criteri di gruppo locali

  • Avviare il l'Editor Criteri di gruppo locali (WIN+R e digitare gpedit.msc seguito da invio).
  • Posizionarsi su Configurazione computer -> Modelli amministrativi -> Componenti di Windows -> Cerca
  • Eseguire un doppio click sul criterio Non cercare nel Web o visualizzare risultati Web per la ricerca
    GPO - Non cercare nel Web o visualizzare risultati Web per la ricerca
    FIG 3 - GPO, Non cercare nel Web o visualizzare risultati Web per la ricerca

  • Selezionare l'opzione Attivata e cliccare su OK.
    Attivazione GPO - Non cercare nel Web o visualizzare risultati Web per la ricerca
    FIG 4 - Attivazione GPO, Non cercare nel Web o visualizzare risultati Web per la ricerca



Disattivare l'integrazione di Bing tramite PowerShell e per tutti gli utenti

Per disattivare l'integrazione di Bing utilizzando PowerShell, basta eseguire il seguente script:

if( -not (Test-Path -Path HKLM:\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\Explorer)){
  New-Item HKLM:\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\Explorer
}
Set-ItemProperty -Path HKLM:\SOFTWARE\Policies\Microsoft\Windows\Explorer -Name "DisableSearchBoxSuggestions" -Value 1 -Type DWord






domenica 7 febbraio 2021

Come ricercare file di grandi dimensioni tramite il Prompt dei comandi

Tramite il prompt dei comandi è possibile ricercare i file di grandi dimensioni utilizzando il comando forfiles.

Digitando 
forfiles /?
seguito da invio verrà mostrato l'help del comando con informazioni sulla sintassi e i vari parametri come indicato di seguito.


FORFILES [/P nomepercorso] [/M mascheraricerca] [/S]
         [/C comando] [/D [+ | -] {dd/MM/yyyy | dd}]

Descrizione:
    Seleziona un file, o un gruppo di file, e esegue un
    comando sul file selezionato. Utile per i processi batch.

Elenco parametri:
    /P    nomepercorso  Indica il percorso da cui avviare la ricerca.
                        La cartella predefinita è la directory di lavoro
                        corrente.

    /M    masch.ricerca Esegue la ricerca di file in base a una
                        maschera di ricerca.
                        La maschera di ricerca predefinita è '*' .

    /S                  Indica la ricerca ricorsiva nelle
                        sottodirectory. Come "DIR /S".

    /C    comando       Indica il comando da eseguire per ciascun file.
                        Le stringhe del comando devono essere
                        racchiuse tra virgolette doppie.

                        Il comando predefinito è "cmd /c echo @file".

                        È possibile utilizzare le seguenti variabili nella
                        stringa di comando:
                        @file    - Restituisce il nome del file.
                        @fname   - Restituisce il nome file senza
                                   estensione.
                        @ext     - Restituisce solo l'estensione del
                                   file.
                        @path    - Restituisce il percorso completo del file.
                        @relpath - Restituisce il percorso relativo del
                                   file.
                        @isdir   - Restituisce "TRUE" se il tipo di file è
                                   una directory e "FALSE" per i file.
                        @fsize   - Restituisce le dimensioni del file in
                                   byte.
                        @fdate   - Restituisce la data dell'ultima modifica del
                                   file.
                        @ftime   - Restituisce l'ora dell'ultima modifica del
                                   file.

                        Per includere caratteri speciali nella riga
                        di comando, utilizzare il codice esadecimale
                        per il carattere nel formato 0xHH (ad esempio,
                        0x09 per TAB). I comandi interni CMD.exe
                        devono essere preceduti da "cmd /c".

    /D    data          Seleziona i file con la data dell'ultima
                        modifica successiva
                        o uguale a (+), o precedente o uguale alla
                        (-), data specificata utilizzando il
                        formato "dd/MM/yyyy", o seleziona i file con
                        la data dell'ultima modifica successiva
                        o uguale alla (+) data corrente più
                        "gg" giorni, o precedente o uguale alla
                        (-) data corrente meno "gg" giorni. Un numero
                        "gg" di giorni valido può essere qualsiasi numero
                        compreso tra 0 e 32768.
                        "+" viene considerato il segno predefinito se
                        non altrimenti specificato.

    /?                  Visualizza questo messaggio della Guida.

Esempi:
    FORFILES /?
    FORFILES
    FORFILES /P C:\WINDOWS /S /M DNS*.*
    FORFILES /S /M *.txt /C "cmd /c type @file | more"
    FORFILES /P C:\ /S /M *.bat
    FORFILES /D -30 /M *.exe
             /C "cmd /c echo @path 0x09 è stato modificato 30 giorni fa"
    FORFILES /D 01/01/2001
             /C "cmd /c echo @fname è stato modificato dopo il 1 gennaio 2001"
    FORFILES /D +4/2/2021 /C "cmd /c echo @fname è stato modificato oggi"
    FORFILES /M *.exe /D +1
    FORFILES /S /M *.doc /C "cmd /c echo @fsize"
    FORFILES /M *.txt /C "cmd /c if @isdir==FALSE notepad.exe @file"


Per ricercare file che superano la dimensione di 100MB (104857600 byte) in tutte le sottocartelle si può utilizzare il comando
forfiles /S /M * /C "cmd /c if @fsize GEQ 1048576 echo @path"

Se si intende visualizzare, oltre al path, anche la dimensione effettiva del file 
forfiles /S /M * /C "cmd /c if @fsize GEQ 1048576 echo @path - @fsize "


Prompt dei comandi - ForFiles
FIG 1 - Prompt dei comandi - ForFiles








lunedì 9 aprile 2018

Facebook: Visualizzare informazioni dettagliate utilizzando Graph Search

Nel gennaio del 2013 Facebook ha introdotto il tool Graph Search, un motore di ricerca semantico interno al social network basato sul grafo sociale in grado di ricercare contenuti come entità, foto, luoghi, post, commenti, like, pagine seguite e altro. Le potenzialità del tool lo rendevano alquanto inquietante e le sue funzioni sono state riviste da Facebook a distanza di un anno dalla sua introduzione. 

Al momento, Graph Search non è disponibile in italiano ma basta agire nel menu Impostazioni di Facebook e selezionare la lingua English (US) per provare alcune funzionalità di questo strumento. Le ricerche vengono effettuate inserendo apposite stringhe all'interno della barra di ricerca.
Ad esempio:

My female friends
Visualizza tutti i nostri amici di sesso femminile.

My friends who live near <nome di una città>
Visualizza tutti i nostri amici che vivono nei pressi della città specificata.

Pages similar to <nome di una pagina>
Visualizza pagine che per contenuto sono simili alla pagina specificata.

Graph Search è molto più di questo e può essere sfruttato per visualizzare maggiori informazioni su un utente. Facebook ha limitato notevolmente le potenzialità di tale strumento tuttavia è possibile ancora effettuare ricerche semantiche all'interno del social network utilizzando siti come http://graph.tips in cui basterà specificare l'UserName dell'utente, nell'apposito campo, per visualizzare le foto fatte, quelle in cui è taggato, posti visitati, post, like, ecc. Per ricavare l'UserName di un utente da utilizzare su graph.tips basta visitare il suo profilo. Nella barra di indirizzi del browser verrà visualizzata una stringa simile a "https://www.facebook.com/JohnDoe" dove JohnDoe rappresenta l'UserName da inserire nell'apposito campo del sito http://graph.tips. Una volta aggiunto l'UserName dell'utente è possibile selezionare, dalle apposite caselle (FIG 2), l'informazione che si intende ricercare.
Graph Search Generator (http://graph.tips), inserimento UserName
FIG 1 - Graph Search Generator (http://graph.tips), inserimento UserName
Graph Search Generator (http://graph.tips), Definizione ricerca
FIG 2 - Graph Search Generator (http://graph.tips), Definizione ricerca 









mercoledì 17 gennaio 2018

MS Exchange: Ricerca all'interno delle Public Folders utilizzando EMS

Per recuperare gli attributi di una cartella o un insieme di cartelle pubbliche in Exchange Management Shell (EMS) è disponibile il cmdlet Get-PublicFolder.
Il cmdlet può essere utilizzato da solo oppure insieme ad uno o più parametri di seguito elencati.

Parametri principali


GetChildren
Permette di specificare se restituire solo gli elementi figlio della cartella specificata da -Identity. Non può essere utilizzato con il parametro Recurse.

Identity
Il parametro Identity permette di specificare una determinata public folder. Consente di indicare anche il path utilizzando il formato \TopLevelPublicFolder\PublicFolder.

Recurse 
Il parametro recurse specifica che il comando restituirà la cartella pubblica indicata e tutti i sui figli.

Mailbox
Il parametro Mailbox consente di specificare l'identità della casella di posta di cartelle pubbliche gerarchica. Il parametro accetta l'Alias, il Display Name, il Distinguished Name (DN) o il Domain\Account.

ResultSize
Con ResultSize è possibile specificare il numero massimo di risultati da restituire. Il valore massimo predefinito è 10.000. Se non si intende impostare alcun limite al numero di risultati restituiti, al parametro va passato il valore Unlimited. Resultsize può essere specificato solo con i parametri Recurse o GetChildren.


Esempi


Esempio 1
Get-PublicFolder
Il cmdlet senza parametri restituisce la cartella pubblica radice (IPM_SUBTREE).

Esempio 2
Get-PublicFolder -Identity "\Agenzia1\Documenti\Legale"
Il comando restituisce la cartella pubblica Legale presente in \Agenzia1\Documenti\. Per visualizzare anche il contenuto delle sottocartelle di Legale è possibile utilizzare il parametro -Recurse come indicato di seguito
Get-PublicFolder -Identity "\Agenzia1\Documenti\Legale" -Recurse

Esempio 3
Get-PublicFolder -Mailbox "Ufficio1" -ResidentFolders
Restituisce le cartelle pubbliche che risiedono nella cartella pubblica della casella Ufficio1.

Esempio 4
Get-PublicFolder -recurse -resultsize unlimited | where {$_.name -like "sala*"}
Ricerca le cartelle il cui nome inizia per sala all'interno delle cartelle pubbliche.


Get-PublicFolder, ricerca cartelle pubbliche
FIG 1 - Get-PublicFolder, ricerca cartelle pubbliche




venerdì 21 novembre 2014

Outlook Quick Tip: Eliminare la cronologia delle ricerche recenti

Outlook memorizza le ricerche recenti all'interno del registro di sistema. 

Per cancellare le ricerche recenti tramite il registro di sistema:
  • Chiudere Outlook;
  • Avviare l'editor del registro di sistema (regedit.exe);
  • In Outlook 2010 e antecedenti posizionarsi sulla chiave
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Windows NT\CurrentVersion\Windows Messaging Subsystem\Profiles\<profilo_outlook>\0a0d020000000000c000000000000046

    In Outlook 2013 
    HKEY_CURRENT_USER\Software\Microsoft\Office\15.0\Outlook\Profiles\<profilo_outlook>\0a0d020000000000c000000000000046
    sostituendo <profilo_outlook> con il nome del proprio profilo di posta;
  • eliminare il valore DWORD 101f0445 presente all'interno della chiave.